La toxoplasmosi è un'infezione comune causata da un parassita microscopico, Toxoplasma gondii . Anche se il parassita si trova in tutto il mondo, raramente causa malattie significative nelle persone con sistemi immunitari sani, poiché il corpo può normalmente mantenere l'infezione sotto controllo. Dopo un'infezione iniziale, il parassita entra in uno stato di inattività, formando cisti inattive nei tessuti come il cervello, i muscoli e gli occhi, dove può rimanere per tutta la vita. I sintomi che una persona sperimenta dipendono fortemente dal fatto che il suo sistema immunitario sia forte, sia stato indebolito da altre condizioni o se l'infezione venga trasmessa da una madre al suo bambino non ancora nato durante la gravidanza.
Per la maggior parte delle persone sane e immunocompetenti, una nuova infezione da toxoplasmosi è completamente asintomatica o causa sintomi lievi simili all'influenza che possono essere facilmente scambiati per altre malattie comuni. Se si manifestano sintomi, questi includono spesso febbre, mal di testa, dolori muscolari, affaticamento e linfonodi gonfi, in particolare protuberanze indolori nel collo. Può anche verificarsi un mal di gola o un'eruzione cutanea. In un piccolo numero di casi, una persona immunocompetente potrebbe sviluppare complicazioni più specifiche, come la toxoplasmosi oculare, un'infezione oculare che di solito causa infiammazione nella parte posteriore dell'occhio (uveite posteriore) e può portare a visione offuscata o corpi mobili. Al contrario, le persone con sistemi immunitari indeboliti affrontano un rischio molto maggiore di una malattia grave e potenzialmente letale. Questo gruppo include persone con HIV/AIDS (in particolare quando il loro conteggio CD4 è basso), coloro che stanno seguendo una chemioterapia o i recenti riceventi di trapianti d'organo. Per questi individui, una nuova infezione o, più comunemente, la riattivazione di una dormiente può causare malattie gravi. La presentazione più frequente è l'encefalite toxoplasmica, un'infezione del cervello che può causare mal di testa persistenti, confusione, convulsioni, febbre, scarsa coordinazione, cambiamenti nello stato mentale e problemi neurologici focali come debolezza su un lato del corpo. Il parassita può anche causare malattie gravi al di fuori del cervello, portando a polmonite (infiammazione dei polmoni con tosse e mancanza di respiro) o cheriorretinite (un'infezione oculare grave che provoca dolore e perdita della vista).
Quando una donna contrae un'infezione tossoplasmosi primaria durante la gravidanza, può trasmettere il parassita al suo feto, una condizione nota come toxoplasmosi congenita. Le conseguenze per il bambino sono spesso più gravi se l'infezione si verifica precocemente nella gravidanza e possono causare aborto spontaneo, morte intrauterina o gravi problemi di salute alla nascita. I neonati con toxoplasmosi congenita possono avere un fegato e una milza ingrossati, convulsioni, cecità o significative disabilità di sviluppo e intellettive. Tuttavia, molti neonati, specialmente quelli infettati più tardi nella gravidanza, possono non mostrare segni di malattia alla nascita. Questi bambini possono sviluppare sintomi mesi o addirittura anni dopo, che possono includere:
- Infezioni oculari severe che possono compromettere la vista o portare alla cecità
- Perdita dell'udito
- Disabilità di apprendimento o ritardi nello sviluppo
Come posso sapere se ho mai avuto la toxoplasmosi?
Il modo più affidabile per determinare se hai mai avuto la toxoplasmosi è attraverso un test del sangue ordinato dal tuo fornitore di assistenza sanitaria. Questo test controlla la presenza di anticorpi specifici che il tuo sistema immunitario crea per combattere il T. gondii parassita. La presenza di un particolare tipo di anticorpo, noto come IgG, indica che sei stato infettato in un certo momento della tua vita, anche se non hai mai sperimentato sintomi. Poiché questi anticorpi rimangono generalmente nel tuo sistema per tutta la vita, un risultato IgG positivo di solito segna un'infezione passata, inattiva. Il tuo medico può eseguire questo semplice test e interpretare i risultati per confermare se sei stato esposto in precedenza al parassita.
Sei infetto da toxoplasmosi per tutta la vita?
Sì, una volta che una persona è infettata da Toxoplasma gondii , il parassita rimane nel corpo per tutta la vita. Dopo la fase iniziale o acuta dell'infezione, il sistema immunitario dell'ospite costringe il parassita in uno stato di inattività dove forma cisti nei tessuti, prevalentemente nel cervello e nei muscoli. Queste cisti, che contengono una forma a riproduzione lenta del parassita chiamata bradyzoiti, persistono per tutta la vita dell'ospite. Nella maggior parte delle persone sane, il sistema immunitario tiene sotto controllo queste cisti, prevenendo ulteriori malattie. Tuttavia, l'infezione può riattivarsi e causare malattie gravi se una persona diventa immunocompromessa in seguito nella vita.
Come appare la toxoplasmosi sulla pelle?
Sebbene i sintomi cutanei della toxoplasmosi siano rari, possono presentarsi in modi diversi. Nella forma acquisita della malattia, le lesioni cutanee possono apparire come eruzioni cutanee simili a roseola o eritema multiforme, noduli pruriginosi (noduli prurigo), orticaria (urticaria) o lesioni maculo-papulari, che sono aree piatte e rosse della pelle con piccole protuberanze. Nei rari casi di toxoplasmosi congenita, i neonati possono mostrare segni come un'eruzione cutanea generale, ingiallimento della pelle (ittero) o piccoli punti viola o rossi chiamati petecchie a causa di un basso conteggio piastrinico. Alcuni neonati possono anche sviluppare distintive macchie bluastre-viola conosciute come lesioni "muffin di mirtillo".
Quali sono i peggiori sintomi della toxoplasmosi?
Anche se la maggior parte delle persone con toxoplasmosi sperimenta sintomi lievi simili all'influenza o nessuno, l'infezione può causare problemi gravi e potenzialmente letali in determinate persone. I peggiori sintomi si verificano tipicamente nelle persone con sistemi immunitari indeboliti, che possono sviluppare seri problemi neurologici come confusione, convulsioni, problemi di equilibrio e meningoencefalite (infiammazione del cervello e delle sue membrane circostanti). Per un bambino non nato infettato durante la gravidanza, le conseguenze possono essere devastanti. La toxoplasmosi congenita può portare ad aborto spontaneo, morte fetale o gravi danni a lungo termine, tra cui idrocefalo (liquido sul cervello), danni significativi al cervello e agli occhi e disturbi neurologici.
Come vedono le persone con toxoplasmosi?
La toxoplasmosi può influire significativamente sulla vista di una persona attraverso una condizione nota come toxoplasmosi oculare. Questo si verifica quando il Toxoplasma gondii parassita diventa attivo nella retina di uno o entrambi gli occhi, causando infiammazione, dolore agli occhi e sensibilità alla luce. Le persone con questa condizione frequentemente sperimentano visione offuscata, poiché l'infezione può creare lesioni infiammatorie e cicatrici sulla retina. Questi problemi visivi possono derivare da un'infezione iniziale, dalla riattivazione di un'infezione dormiente o come complicazione della toxoplasmosi congenita, dove un neonato nasce con l'infezione. Nei casi gravi o non trattati, questo danno può portare a perdita permanente della vista o addirittura cecità.
Quali sono i sintomi mentali della toxoplasmosi?
L'infezione da toxoplasmosi è associata a una varietà di sintomi mentali e a un aumento del rischio di diversi disturbi psichiatrici. Uno studio su larga scala ha identificato l'ansia come il sintomo più caratteristico legato all'infezione, con ulteriori prove che suggeriscono una forte associazione con condizioni come la schizofrenia, il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) e il disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD). Oltre ai disturbi specifici, l'infezione può anche compromettere le funzioni cognitive, portando a problemi come tempi di reazione prolungati, ridotta memoria e difficoltà con la concentrazione a lungo termine. Alcune ricerche indicano anche lievi cambiamenti di personalità, tra cui diminuzione della ricerca di novità e cambiamenti in tratti come gelosia o rispetto delle regole.
La toxoplasmosi influisce sul tuo comportamento?
Sì, un numero crescente di prove suggerisce che un'infezione cronica da Toxoplasma gondii può influire sul comportamento umano. Numerosi studi hanno trovato una correlazione tra la toxoplasmosi latente e un aumentato rischio per determinate condizioni psichiatriche, inclusa la schizofrenia, così come cambiamenti più sottili nella personalità, come un aumento del rischio di eventi, introversione o sospetto. Tuttavia, è importante notare che questi risultati mostrano una forte associazione anziché una prova definitiva che il parassita causi direttamente questi cambiamenti comportamentali. Infatti, alcuni ricercatori ora credono che questi effetti possano essere guidati dalla risposta immunitaria dell'ospite, in cui la neuroinfiammazione a lungo termine e a basso livello innescata dall'infezione altera la funzione cerebrale.